Uno stimato professionista all’apice della carriera e del successo compie un atto estremo con l’intenzione di mettere fine alla sua vita. Le ragioni affondano in un passato remoto, che ha mandato la sua famiglia alla deriva e del quale affiorano alla memoria solo pochi frammenti. Inchiodato a un letto d’ospedale, ha l’occasione di fare un’attenta autoanalisi, coraggiosa e audace, un viaggio a ritroso all’interno di se stesso, che lo mette a nudo, scorticandogli l’anima, e lo costringe a raccontarsi la verità, la quale gli restituisce un’immagine di sé accentratrice ed egoista, padre indifferente e marito egocentrico. Ma da quell’attento scavarsi dentro emergono lentamente anche le ragioni, un passato doloroso che sembrava sepolto dentro di lui, sbiadito e scialbo, e che invece viene fuori con violenza, riportandogli solitudine, luoghi, odori e paure. Si sgretola così la sua maschera di autoritario cinismo: disarmato e nudo davanti ai frammenti della sua vita, arriva alla resa dei conti con la propria coscienza. Un romanzo che racconta di sentimenti fragili, di ribellioni portate all’estremo, di dolori incontenibili, ma anche di una rinascita alla vita, di una conversione sofferta e della speranza che piano piano finalmente si fa strada in una famiglia nella quale un destino subdolo non ha risparmiato nessuno dal dolore.
Elvira Capece Masiello è nata a Napoli, dove ha compiuto gli studi classici. Vive con la famiglia a Cerignola (FG). Ha già pubblicato Tornare a vivere e Paola.
- Titolo del Libro: Vite alla deriva - II Edizione
- Autore : Elvira Capece Masiello
- Editore: Gruppo Albatros Il Filo
- Collana: Nuove voci
- Pagine: 348
- ISBN-13: 9788856781403