Rosso, il colore dominante nel secolo passato e nella vita di uno scienziato pronto a tutto per concludere una ricerca rivoluzionaria, attraente sia per l’Impero Nazista che per quello Comunista. Il protagonista di queste pagine è un agiato figlio della Mittel Europa degli anni ‘30 che si affaccia alla vita sostenuto dalle giovanili pulsioni di curiosità, amore e ambizione, quando inciampa nella Guerra Mondiale. Le carte in tavola si mescolano al punto da spingerlo all’interno di un’avventura al limite dell’immaginabile e il suo racconto di un’esistenza spesa nel dormiveglia della morale, assume anche l’aspetto di una lucida confessione, illuminando sia la guerra che l’ambiguo tessuto delle Società impegnate nel portarla avanti. Il libro avvince sino alla fine come fosse un noir, ma ci lascia con l’impareggiabile soddisfazione di aver meglio conosciuto l’Uomo, più che il nome dell’assassino.
Una vicenda impossibile da etichettare ridefinisce uno sfumato confine tra scienza, passione, morale, ambizione e potere. Sullo sfondo lo scontro più sanguinoso nella Seconda Guerra Mondiale evocato come mai prima d’ora.
Mario Balbi nasce a La Spezia durante la seconda Guerra Mondiale in una famiglia di umanisti fuori dal comune ma sceglierà di laurearsi in Ingegneria. Come manager nella grande industria gira il mondo, incontrando personaggi che conoscono anche gli aspetti meno noti nella Storia del XX secolo. Tutte le sue opere trovano una collocazione in tale periodo, si sviluppano sulla traccia di racconti inediti e avvincono con uno stile efficace e chiaro tipico della sua estrazione. Ricordiamo il saggio storico Analisi logica della Sinistra (2011, Albatros) premiato con Ambrogio da Paullo , il romanzo surreale Il mondo di re Cetriolino (2012, Noirmoon) e il saggio di denuncia Memorie Dannate (2017, Caosfera).
- Titolo del Libro: Rosso
- Autore : Mario Balbi
- Editore: Gruppo Albatros Il Filo
- Collana: Nuove voci
- Pagine: 164
- ISBN-13: 9788856781014