Attraverso le grandiose gesta belliche di Alessandro il Macedone, le movimentate vicende della leggendaria etera di Atene, e la storia di passione travolgente che li coinvolse, Thais l'ateniese, romanzo pubblicato postumo, rappresenta un altro aspetto di quell'utopia sulla quale, in varie forme, Ivan Efremov scrisse per tutta la vita. Perché fu attratto proprio dalla figura di Alessandro Magno lo spiega lui stesso nell’introduzione: «Influenzato dalla straordinaria personalità di Alessandro il Macedone, mi sono interessato al suo tempo poiché era un momento cruciale della storia: il passaggio dal nazionalismo del V e IV secolo a. C. a una visione più ampia del mondo e dell'uomo, quando nacquero i primi segni della moralità sociale, che si evidenziarono nel terzo secolo con gli stoici e Zenone. In quest'ottica, la celebrazione di Thais, un'etera bella, colta, raffinata ed elegante, e il riconoscimento dell'importanza storica di una figura femminile, di una “sacerdotessa dell'amore”, sono particolarmente significativi. Le sue vicende personali la vedono prima ad Atene, cortigiana ricercatissima negli ambienti più sofisticati, musa di poeti ed artisti; poi al seguito dell'armata di Alessandro, legata a lui da un'impetuosa passione; infine, in età matura, alla ricerca di se stessa in un cammino morale e spirituale guidato dallo scultore Lisippo e dal Filosofo di Delo. Ma la storia di Thais non è destinata ad un lieto fine, e l'utopia subirà una dura sconfitta. Dopo aver cercato la realizzazione concreta dei suoi alti principi morali in terre e paesi lontani, finalmente crede di trovarla in Uranopolis, la Città del Cielo, i cui abitanti «si definivano fratelli e avevano tutti gli stessi diritti» e il cui fondatore «sognava di diffondere l'idea dell'amore fraterno in tutto l'Universo, ma più di ogni altra cosa desiderava eliminare la diversità delle lingue e delle religioni»: ed ecco che l'utopia di Thais viene a coincidere con l'utopia comunista di Efremov...
Ivan Efremov è stato un paleontologo e un noto scrittore russo. Del 1957 è il suo romanzo di fantascienza più popolare, Tumannost' Andromedy (La nebulosa di Andromeda), da cui fu tratto anche un film. Nel 1963 scrisse il romanzo Lezvie britvy (Il filo del rasoio), tutto imperniato sulla mente umana. In seguito la censura del regime sovietico bandì tutte le sue opere. Thais l'Ateniese fu pubblicato dopo la sua morte.
- Titolo del Libro: Thais l'ateniese
- Autore : Ivan Efremov
- Editore: Gruppo Albatros Il Filo
- Data di Pubblicazione: 20 Febbraio '13
- Genere: LETTERATURE STRANIERE: TESTI
- Pagine: 427
- Traduttore: Madji S. V. - Rossetti Giannisi M.
- ISBN-10: 8856760088
- ISBN-13: 9788856760088
- Compra on line