Le vestigia è un’opera che scava nella memoria, che “segue le tracce” di un passato in cui, scrive l’autore Pietro Luciano Belcastro, si nasconde la felicità. La poesia quindi diviene, in questa silloge, il mezzo per raggiungere un luogo “altro” in cui non solo dimora l’essenza della felicità ma con essa, imperturbabile, risiede il significato del tempo.
La scrittura con cui l’autore si misura è solenne, il verso aulico strappa il lettore dai tempi frenetici della vita moderna, lo allontana dal linguaggio comune, dal parlato, invitandolo a calarsi completamente in una dimensione magica e musicale in cui l’uomo è solo di fronte alla natura e agli altri individui, di fronte alla morte, in balia dell’amore e del desiderio, degli odori e delle atmosfere di luoghi indimenticabili. L’Io poetico in questi versi non indugia di fronte a una lirica che lo conduce lontano poiché non teme il vuoto o l’infinito, esso, contrariamente, è tutto ciò a cui anela, per questo in egli canta con eguale partecipazione la gioia e il dolore, la vita e la morte, per questo canta l’Allegoria del vento, un motivo antico in cui tutto è già passato e ciò che resta è il futuro, è il dove e il quando ogni cosa ha avuto inizio, è il dove e il quando ritornare.
Pietro Luciano Belcastro è nato a Milano il 13 dicembre del 1963 e vive a Bresso (MI). Diplomatosi perito elettronico, ha in seguito frequentato la facoltà di Fisica e intrapreso studi di Filosofia. Attualmente lavora nel settore delle telecomunicazioni. Le vestigia è la sua prima pubblicazione.
- Titolo del Libro: Le vestigia
- Autore : Belcastro Pietro L.
- Editore: Gruppo Albatros Il Filo
- Collana: Nuove voci
- Data di Pubblicazione: 2007
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 61
- ISBN-10: 8878427128
- ISBN-13: 9788878427129
- NON DISPONIBILE