Da «Le storie di Miriam». Storie improvvisate

"C'era una volta..." è un incipit classico che quasi come una magica chiave apre le porte alla fantasia. Si tratta solo di poche parole, ma che ci accompagnano in un mondo fantastico, abitato da protagonisti insoliti, oggetti che prendono vita, fiori e animali che parlano insegnando a noi uomini la saggezza, la serenità e l'importanza delle piccole cose di ogni giorno, simpatici eroi che riescono a rubarci un sorriso, ad aprirci il cuore a nuove avventure, dove è impossibile non emozionarsi e sognare. I protagonisti delle favole di Isabella Pinto raccolte in queste pagine sono travolgenti, e così incontriamo un avido e brontolone portafoglio, un fiorellino ottimista amante della vita, Elsa e la sua piccola Mirù che ama curiosare tra l'erba a caccia di qualche fiorellino, il timido e schivo cilindro turchese galleggianteTondoludo e lei, Miriam, la bambina a cui la mamma legge una piccola storia ogni sera. D'altronde in ogni nostra giornata ci dovrebbe essere una favola, che leggiamo ai bambini ma anche a noi stessi, per riscoprire che la vita stessa è la più bella delle favole. Età di lettura: da 8 anni.

 

Isabella Pinto, figlia di Francesco, è nata a Macerata nel 1969 e vive nei dintorni di Roma. Proveniente dal liceo classico si è laureata cum Laude alla Sapienza per una tesi sulla Fuzzy Logic, è stata finalista al concorso letterario nazionale “Un Fiorino” della MonteGrappa edizioni, ed è autrice di un racconto pubblicato nel testo Ah… che primavera (MonteGrappa Edizioni, 2015). Ha creato e conduce gli SpiriArt, Laboratori di Arte e Spiritualità, in quanto meditante e decoratrice.

 

 

 

  • Titolo del Libro: Da «Le storie di Miriam». Storie improvvisate
  • Editore: Gruppo Albatros Il Filo
  • Collana: Nuove voci. Fabulae
  • ISBN-10: 8856775743
  • ISBN-13:  9788856775747
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